Che cos’è l’Eco Rating?
Eco Rating valuta l’impatto ambientale dell’intero processo di produzione, trasporto, utilizzo e smaltimento dei telefoni cellulari.
- Aiuta i clienti a fare scelte informate e più sostenibili
- Incoraggia i fornitori a ridurre l’impatto ambientale dei loro dispositivi
- Allinea l’industria a migliorare la trasparenza e a ridurre l’impronta ambientale.
La valutazione Eco Rating valuta i diversi indicatori ambientali dei dispositivi (ad esempio, l’impronta di carbonio o l’esaurimento delle risorse) e i criteri di efficienza dei materiali, ottenendo un punteggio complessivo su una scala da 1 a 100. Più il punteggio è vicino a 100, più i dispositivi hanno un impatto positivo sull’ambiente. Più il punteggio è vicino a 100, migliori sono le prestazioni di sostenibilità del dispositivo.
Perché abbiamo introdotto l’Eco Rating?
I consumatori di telefonia mobile sono sempre più consapevoli di come le scelte dei dispositivi possano contribuire a ridurre al minimo l’impatto sul clima e a rendere l’industria più sostenibile dal punto di vista ambientale.
Costruire un futuro più sostenibile è una nostra responsabilità comune. Il consorzio che sta dietro a Eco Rating ritiene che sia giunto il momento di avere un Eco Rating armonizzato, valido per tutto il settore, che migliori la trasparenza e contribuisca ad aumentare la consapevolezza dell’impatto ambientale dei telefoni che forniamo e che i nostri clienti scelgono.
Siamo convinti che Eco Rating possa motivare e ispirare l’intero settore della telefonia mobile ad accelerare la transizione verso un modello più circolare per i telefoni cellulari.
Punteggio
L’Eco Rating assegna un punteggio alle prestazioni ambientali dei telefoni cellulari sulla base di una valutazione oggettiva degli indicatori del ciclo di vita e dell’economia circolare.
Nuova etichetta usata per tutti i device lanciati da Gennaio 2023 in avanti
Per i dettagli si veda la sezione “Metodologia”.
Il punteggio massimo possibile per l’Eco Rating è 100 per la massima prestazione ambientale. Più il punteggio è vicino a 100, migliore è la prestazione ambientale del dispositivo. Inoltre, l’Eco Rating fornisce indicazioni in cinque aree chiave: durata, riparabilità, riciclabilità, efficienza climatica ed efficienza delle risorse.
L’etichetta Eco Rating è facilmente riconoscibile ed è progettata per fornire ai consumatori informazioni coerenti e precise, aiutandoli a identificare e confrontare i telefoni cellulari più sostenibili. Ogni operatore di telefonia mobile partecipante mostrerà l’Eco Rating sulle informazioni del dispositivo presso il punto vendita.
Durabilità
Copre la robustezza del dispositivo, la durata della batteria e il periodo di garanzia del dispositivo e dei suoi componenti.
Riparabilità
Copre la facilità con cui il dispositivo può essere riparato, compresa la progettazione di telefoni cellulari e le attività di supporto che potrebbero aumentare la vita utile del prodotto migliorandone la riparabilità, la riutilizzabilità e il potenziale di aggiornamento. Un punteggio elevato indica quanto questi aspetti siano supportati.
Riciclabilità
Indica la capacità del dispositivo di essere recuperato e disassemblato, le informazioni fornite per consentirlo e la capacità dei suoi materiali di essere riciclati.
Efficienza Climatica
Valuta le emissioni di gas serra durante l'intero ciclo di vita; migliore è il punteggio in questo caso, maggiore è il contributo alla protezione del clima.
Efficienza delle risorse
Valuta l'impatto causato dalla quantità di materie prime scarse richieste dal dispositivo (ad esempio, l'oro per la produzione di componenti elettronici) sull'esaurimento delle risorse; migliore è il punteggio in questo caso, minore è l'impatto sulla disponibilità di materiali.
La metodologia Eco Rating
La metodologia Eco Rating valuta le prestazioni ambientali dei telefoni cellulari lungo l’intero ciclo di vita - produzione, trasporto, utilizzo e smaltimento a fine vita - che culmina in un punteggio finale.
Eco Rating utilizza le informazioni fornite dai produttori sui dispositivi mobili che forniscono agli operatori di telefonia mobile. La valutazione viene effettuata combinando 13 diversi indicatori ambientali e 6 diversi criteri di efficienza dei materiali per ottenere un unico punteggio per ogni dispositivo.
Questi indicatori comprendono l’estrazione delle materie prime, la produzione dei dispositivi, la logistica, l’utilizzo da parte dei consumatori e lo smaltimento a fine vita, oltre all’usabilità, alla durata, alla riparabilità e alla riciclabilità.
La metodologia dell’Eco Rating si basa sulle conoscenze del settore e sulle migliori pratiche raccolte attraverso precedenti iniziative di etichettatura ambientale.
È stata sviluppata con il supporto tecnico e la supervisione di IHOBE (un’agenzia di proprietà pubblica specializzata in sviluppo economico, sostenibilità e ambiente), con la partecipazione dei fornitori di dispositivi, utilizzando gli standard e le linee guida più recenti dell’Unione Europea, ITU-T, ETSI e ISO, con l’introduzione di nuovi parametri ove opportuno.
Ciclo di vita del telefono cellulare - cinque fasi:
Le materie prime
Le materie prime utilizzate nella produzione dei telefoni cellulari e dei loro componenti. Esempi tipici sono l'oro necessario per i connettori, il litio usato per la batteria, i minerali necessari per la cover, il silicio per il circuito integrato e i materiali rari necessari per il display. Più i dispositivi utilizzano materiali riciclati e non risorse naturali scarse, più alto sarà il punteggio dell'Eco Rating per questa fase.
Produzione
Quando i componenti del telefono cellulare vengono prodotti e assemblati per diventare il prodotto finito, compresi l'imballaggio (plastica) e gli accessori (caricatore, cavo). I principali componenti prodotti di un telefono cellulare sono la scheda elettronica, la batteria, il display, il pannello tattile, l'antenna, la fotocamera e il coperchio. L'Eco Rating verificherà l'impatto di questa fase per le emissioni di carbonio, il consumo di energia e altre categorie ambientali.
Trasporto
Una volta assemblato il dispositivo, il prodotto finito viene spedito dal luogo di produzione al Paese di vendita. In questa fase si tiene conto della distanza, del metodo di trasporto (nave o aereo) e della relativa impronta di carbonio.
Utilizzo e ricambi
Una volta acquistato il dispositivo, i consumatori lo possiedono e lo utilizzano per diversi anni. La vita utile del dispositivo dipende da fattori quali la durata, la possibilità di aggiornamento e la riparabilità, oltre al consumo energetico del dispositivo per la ricarica.
Fine di vita
Quest'ultima fase esamina l'impatto ambientale dello smaltimento del dispositivo, valutando anche la facilità di ricondizionamento o la possibilità di riciclare i metalli e le plastiche.
Metodologia aggiornata
Nell’ambito della nostra revisione periodica, valutiamo costantemente le esigenze di sostenibilità e decidiamo se è necessario aggiornare la metodologia. Gli aggiornamenti della metodologia tengono conto delle nuove tecnologie dei dispositivi, degli standard LCA aggiornati e/o delle nuove legislazioni ambientali. Durante le revisioni prendiamo in seria considerazione i feedback ricevuti dalle parti interessate (compresi clienti, operatori, enti di standardizzazione e ONG).
Nella tabella della storia è riportata l’evoluzione dell’Eco Rating.
Per maggiori dettagli sulla metodologia Eco Rating (Versione 3), applicabile dal 1° gennaio 2023, fare clic qui.
Per maggiori dettagli sulla metodologia Eco Rating precedente, applicabile fino al 31 dicembre 2022, cliccare qui.
Le differenze tra le due metodologie (prima e dopo il 1° gennaio 2023) sono evidenziate da una nuova etichetta (vedere “Punteggio” sopra).
Eco Design
As of 2024 we have assessed and evaluated more than 550 devices with over 80,000 data points. By combining these statistics with input from customers and environmental demands, we’re able to provide Eco Design guidelines on how to reduce the environmental impact for mobile devices. Implementing as many aspects of these guidelines will help the industry to achieve its challenges on Net Zero targets and support stronger circularity demands.
As a summary we see:
- ~80% of the overall environmental impact is driven by the raw material and manufacture stage; and the key contributors are the integrated circuits (up to 50%).
- Higher storage variants increase the environmental impact significantly (e.g. 1TB demands 30% more CO2 than 512GB)
- In the material efficiency section, we recognize that >20% devices have high sub-scores (4 or 5) but the majority (>50%) score lower.
- For some categories we see a positive trend from 2022 to 2024, but other categories have not yet improved.
- Special focus needs to be on reparability, durability and recyclability as the key consumer demands (though focus should not be limited to these).
- In the LCA section we’re seeing optimization of semiconductor use and reduction of gold. The supply chain needs access to recycled metals/minerals and the manufacture process need to exploit access to renewable energy for all production processes.
Download the detailed guidelines
Chi siamo
Chi c’è dietro l’iniziativa Eco Rating?
Operatore di supporto:
La partecipazione a Eco Rating è aperta a tutti gli operatori che hanno un forte interesse ad aumentare la trasparenza sull’impatto ambientale dei dispositivi mobili offerti ai propri clienti e cercano di accelerare la transizione verso un’economia più sostenibile e circolare per i telefoni cellulari. Gli MNO interessati ad aderire all’iniziativa possono inviare una richiesta di informazioni attraverso il modulo “Contattaci” nel footer.
Fornitori di telefonia mobile partecipanti:
FAQs
Chi c'è dietro l'iniziativa Eco Rating?
Nel 2019/2020 cinque dei principali operatori di telefonia mobile europei hanno unito le forze attraverso un consorzio per sviluppare e lanciare un sistema di punteggio armonizzato per valutare l’impatto ambientale di smartphone e feature phone. Questo consorzio - Deutsche Telekom, Orange, Telefónica (che opera con i marchi O2, Vivo e Movistar), Telia Company e Vodafone - ha collaborato con terze parti indipendenti che si occupano di “valutazione del ciclo di vita”, come IHOBE e IK Ingenieria. Alla fine di maggio 2021 è stato lanciato il sistema di etichettatura Eco Rating per tutto il settore. Dal novembre 2021 Eco Rating si è esteso a livello globale ed è aperto a tutti gli operatori di telefonia mobile. Alla fine del 2022 sono più di 20 i fornitori di telefonia mobile che sostengono questa iniziativa e forniscono i dati grezzi sui loro modelli di dispositivi, che vengono poi valutati attraverso la nostra metodologia Eco Rating. Nell’area “Chi siamo” troverete una panoramica di tutti gli operatori di telefonia mobile e dei fornitori partecipanti, aggiornata regolarmente.
Perché lo facciamo?
L’iniziativa Eco Rating ha tre obiettivi principali:
- Rispondere alla crescente domanda dei consumatori di informazioni ambientali sui dispositivi di telefonia mobile.
- Aumentare la consapevolezza e la trasparenza creando un modo coerente per i consumatori di identificare e confrontare i telefoni cellulari più sostenibili.
- Incoraggiare e incentivare i fornitori a ridurre l’impatto ambientale dei loro dispositivi.
Quali modelli di cellulari sono stati valutati finora?
Alla fine del 2023 erano stati valutati più di 500 dispositivi e il numero totale di dispositivi valutati da Eco Rating è in continuo aumento per tenere il passo con l’ingresso di nuovi operatori, in modo da soddisfare la crescente domanda di trasparenza dei consumatori. I dispositivi valutati sono disponibili su questo sito web nel menu “Valutazioni” e sui siti web e i negozi degli operatori di telefonia mobile partecipanti.
Quali sono i nostri piani per il futuro?
Il consorzio ha l’obiettivo di mantenere l’attuale portafoglio di prodotti valutati, mentre i nuovi arrivati vengono regolarmente valutati e aumentano la visibilità dell’Eco Rating presso i punti vendita. Alla fine del 2023 Eco Rating era stato lanciato in più di 35 Paesi e si prevede che la sua presenza geografica crescerà nei prossimi anni. Più di 20 fornitori leader nel settore della telefonia mobile hanno già aderito all’iniziativa, e la maggiore trasparenza apportata da Eco Rating accresce l’ambizione dei produttori di trovare approcci migliori per ridurre l’impronta ambientale dei loro dispositivi, ridurre i rifiuti e le sostanze critiche e migliorare la circolarità. Questo ha già intensificato il dialogo tra i produttori e il consorzio per promuovere l’eco-design e aumentare il contributo di questo settore agli obiettivi globali di protezione ambientale.
Come interpretare il punteggio? Un punteggio più alto significa che le prestazioni ecologiche sono migliori?
A ogni telefono cellulare viene assegnato un punteggio Eco Rating complessivo su un massimo di 100 per segnalare le prestazioni ambientali del dispositivo durante il suo intero ciclo di vita. Eco Rating evidenzia inoltre cinque aspetti chiave della sostenibilità ambientale dei dispositivi mobili, fornendo punteggi aggiuntivi per la durata, la riparabilità, la riciclabilità, l’efficienza climatica e l’efficienza delle risorse.
Più alto è il punteggio, migliori sono le prestazioni di sostenibilità ambientale del dispositivo.
Qual è un buon punteggio? È possibile raggiungere un punteggio di 100?
La metodologia è stata stabilita in modo che il punteggio più alto possibile - 100 su 100 - sia molto impegnativo da raggiungere per i produttori.
Non esistono punteggi “buoni o cattivi”, ma applicando la metodologia Eco Rating in modo coerente e introducendola sul mercato, si aiuteranno i consumatori a identificare e confrontare i telefoni cellulari più sostenibili e, nel tempo, si incoraggeranno i fornitori a ridurre l’impatto ambientale dei loro dispositivi.
Quanto siete fiduciosi nella metodologia di Eco Rating?
Eco Rating è stato sviluppato congiuntamente da cinque dei principali operatori di telefonia mobile europei, in stretta collaborazione con esperti terzi di sostenibilità e analisi del ciclo di vita. Lo sviluppo è stato eseguito secondo standard internazionali riconosciuti dall’Unione Europea, dall’ITU-T, dall’ETSI e dall’ISO.
La metodologia viene rivista periodicamente per valutare meglio le nuove tecnologie rispetto alle migliori pratiche ambientali, oltre a garantire l’adattamento a qualsiasi normativa e/o standard europeo e internazionale, alle tendenze del mercato, ecc.
Per ulteriori informazioni, consultare “La metodologia di Eco Rating”.
Come posso confrontare un telefono con Eco Rating con uno senza?
Eco Rating mira a valutare il maggior numero possibile di modelli di tutti i fornitori di telefonia mobile partecipanti. Tuttavia, ci sono dispositivi sul mercato che non hanno un punteggio Eco Rating. Per i dispositivi non classificati, i consumatori dovranno fare affidamento sulle informazioni fornite dai fornitori.
Cosa posso fare per ottimizzare le prestazioni ecologiche del mio smartphone?
- Circa l’80% delle emissioni di gas a effetto serra nel corso della vita di un dispositivo avviene durante la fase di produzione. Per ridurre le emissioni di carbonio associate a un telefono cellulare, conservatelo il più a lungo possibile prima di sostituirlo.
- La batteria di un telefono cellulare è un elemento sensibile. La ricarica rapida, la ricarica di mantenimento e l’esposizione a temperature troppo fredde o calde ne riducono la vita utile
- Non tenere il dispositivo in ambienti troppo caldi o umidi. Ciò aumenta la corrosione e può danneggiare i componenti, compresa la batteria.
- Assicurarsi sempre che il dispositivo sia aggiornato con gli ultimi aggiornamenti software disponibili. La mancanza di aggiornamenti software può dare l’impressione che il dispositivo funzioni male o in modo errato, incoraggiando le persone a sostituirlo prima del tempo.
- Se il display presenta troppi graffi o è rotto e/o la batteria ha una capacità troppo bassa e/o altre parti non funzionano più, non buttate via il dispositivo ma portatelo in un centro di riparazione autorizzato. Una riparazione è spesso molto più economica dell’acquisto di un nuovo dispositivo.
- Verificate se il fornitore o l’operatore offre un programma di ritiro”, potrebbe essere possibile ricondizionare e rivendere il dispositivo.
- Tutti i dispositivi che non possono più essere utilizzati non devono essere gettati nella normale “spazzatura domestica”, ma devono essere portati in un punto di riciclaggio per estrarre materie prime, metalli e minerali.
Che cosa significa "durabilità" e come è collegata alla sostenibilità o alle prestazioni ecologiche?
Una delle ragioni principali per cui i consumatori sostituiscono i loro telefoni cellulari sono i difetti o l’usura, che accorciano prematuramente la durata di vita del dispositivo. Più il dispositivo è durevole, meno è probabile che venga scartato prima del tempo, riducendo i gas serra associati alla produzione di un nuovo dispositivo e riducendo i rifiuti elettronici.
La riparabilità è legata al costo di riparazione del dispositivo?
Durante la riparazione di un telefono cellulare, un tecnico dovrà smontare il dispositivo, sostituire la parte difettosa e poi riassemblarlo. Di conseguenza, il costo della manodopera rappresenta una parte sostanziale del costo complessivo della riparazione di un telefono cellulare. Se il design di un telefono cellulare rende più facile e veloce lo smontaggio e il rimontaggio, questo ridurrà questa componente del costo.
Cosa significa "riciclabilità"? Non è già un obbligo di legge garantire che i dispositivi possano essere riciclati?
La riciclabilità indica la quantità di materiale utilizzato nella produzione di un telefono cellulare che può essere recuperato alla fine del suo ciclo di vita e trasformato per altri usi futuri. L’ideale è evitare che dopo il riciclaggio rimangano materiali da smaltire in discarica.
La legge europea in materia (RAEE 2012/19/UE) prescrive solo la riciclabilità di base. La valutazione della riciclabilità supera i requisiti di legge.
Qual è la differenza tra il punteggio di Eco Rating e l'indice di riparabilità francese?
La “riparabilità” dei dispositivi fornisce ai consumatori una valutazione della facilità di riparazione di un dispositivo difettoso. Se i dispositivi possono essere riparati, possono essere utilizzati più a lungo.
Questo aspetto dell’Eco Rating è stato inserito indipendentemente dallo standard legislativo introdotto dall’agenzia francese ADEME, che dal 2021 si applica solo in Francia a una serie di prodotti di consumo, tra cui smartphone, lavatrici, televisori o tosaerba.
Sia l’indice francese che l’Eco Rating - riparabilità - si basano sugli stessi standard di base. Ci sono alcune differenze - l’indice francese si riferisce alla documentazione (linee guida per l’auto-riparazione, per esempio) o a quanto tempo saranno disponibili i pezzi di ricambio - mentre l’Eco Rating prende in considerazione anche il supporto software e la disponibilità dei principali pezzi di ricambio come display o batterie.
Qual è la differenza tra Eco Rating e il sistema di valutazione ambientale EPEAT?
EPEAT è un sistema di valutazione ambientale che classifica diversi tipi di dispositivi elettronici in base ai loro attributi ambientali. Il sistema prevede un sistema di punteggio in cui è possibile ottenere la classificazione oro, argento o bronzo, a seconda delle prestazioni del dispositivo in diverse categorie. Il consorzio ritiene che i due sistemi siano complementari.
Per i telefoni cellulari, partecipano quattro fornitori. Nel sistema EPEAT, la valutazione del ciclo di vita (LCA) del prodotto rappresenta solo il 7,5% del punteggio complessivo, mentre nel sistema Eco Rating è pari al 100%. Il sistema EPEAT chiede se il fornitore ha condotto una LCA e se questa LCA è stata sottoposta a verifica da parte di terzi o è stata resa pubblica.
EPEAT non chiede ai fornitori i dati grezzi per il loro LCA e non prende in considerazione i risultati ottenuti nell’LCA. Nell’ambito di Eco Rating, viene eseguito un LCA semplificato e i risultati sono correlati a 13 categorie di impatto ambientale.
Esiste una dipendenza tra il punteggio complessivo su 100 e i cinque sotto punteggi - durata, riparabilità, riciclabilità, efficienza climatica ed efficienza delle risorse?
Il punteggio complessivo dell’Eco Rating (1-100) si basa sulla valutazione dell’impatto ambientale dell’intero ciclo di vita del dispositivo analizzato e sui punteggi relativi all’efficienza dei materiali. Inoltre, sono indicati anche alcuni sotto punteggi aggiuntivi, che forniscono indicazioni più dettagliate sulle prestazioni per specifici aspetti chiave.
L’Eco Rating applica una metodologia di valutazione coerente, equa e obiettiva su 13 diversi impatti ambientali e 6 criteri di economia circolare. Il punteggio finale include valutazioni che non si riflettono nei sotto punteggi.
I dispositivi che ottengono punteggi secondari più alti di solito ottengono un punteggio Eco Rating complessivo più alto, ma il punteggio complessivo non dipende direttamente dai punteggi secondari e non è calcolato come una media dei punteggi secondari. Tuttavia, tutti i punteggi secondari hanno un impatto relativo sul risultato complessivo, a seconda della loro rilevanza per il ciclo di vita del dispositivo specifico che viene valutato.
Come vengono ponderati i diversi aspetti del ciclo di vita per calcolare il punteggio complessivo?
Per ottenere il punteggio complessivo dell’Eco Rating, tutti gli aspetti del ciclo di vita del dispositivo vengono valutati in base a 16 diversi impatti ambientali. Questi includono il cambiamento climatico, l’uso delle risorse, l’uso del suolo, la scarsità d’acqua, la formazione di ozono fotochimico, l’eutrofizzazione, l’acidificazione e la riduzione dell’ozono.
I risultati di queste 16 valutazioni individuali vengono poi ponderati per ottenere un unico punteggio, che indica le prestazioni ambientali complessive del dispositivo.
La ponderazione utilizza i fattori raccomandati dalla Commissione Europea nel Metodo EF, pubblicamente disponibile e già utilizzato dalla Product Environmental Footprint Initiative.
La metodologia e il punteggio dell'Eco Rating possono essere utilizzati per tutti i tipi di dispositivi mobili?
L’Eco Rating e la metodologia sono stati sviluppati per smartphone e telefoni cellulari. Si noti che, date le loro differenze, i punteggi per gli smartphone e i telefoni fissi non sono comparabili. Altri tipi di prodotti come tablet, indossabili/smart watch, prodotti C-IoT, router e laptop sono per il momento esclusi.
Qual è il reale beneficio ambientale in termini di riduzione delle emissioni di carbonio se un dispositivo ottiene 10 punti in più rispetto a un altro?
La metodologia di valutazione Eco considera l’intero ciclo di vita del dispositivo, prendendo in considerazione più di 10 diverse categorie di impatto ambientale, combinate in un unico punteggio.
Non è possibile correlare direttamente i benefici in termini di emissioni di CO2 di un dispositivo che ottiene 10 punti in più, poiché il punteggio non considera solo l’impatto sulle emissioni di carbonio, ma tiene conto di una serie di fattori ambientali.
Poiché l’impatto sul clima è un elemento importante, Eco Rating include la sottocategoria “Efficienza climatica”.
Come regola approssimativa, un dispositivo con una barra più lunga del 10% per l‘“efficienza climatica” consente di risparmiare l’equivalente di circa 10 kg di CO2. Si tratta tuttavia di una visione semplicistica, che include le emissioni di CO2 generate durante la produzione (principalmente a causa dei circuiti integrati e dei circuiti stampati), il trasporto (ad esempio dall’Asia o dagli Stati Uniti all’Europa) e l’elettricità consumata dalla ricarica regolare della batteria per l’equivalente di quattro anni.
Perché non valutate aspetti di sostenibilità aziendale come i diritti umani o le condizioni di lavoro?
Lo scopo principale di Eco Rating è quello di valutare l’impatto ambientale dei dispositivi e non dell’azienda. Esistono già metodi consolidati per valutare le prestazioni di sostenibilità a livello aziendale. Tuttavia, al settore mancava una soluzione comune per assegnare un punteggio ai dispositivi.
prestazioni ecologiche di specifici dispositivi in modo trasparente, ed è nostra ambizione colmare questa lacuna.
Un dispositivo protetto con un accessorio esterno (come una pellicola protettiva) o un dispositivo ricondizionato (e rivenduto) otterrebbe un punteggio migliore?
I dispositivi protetti da graffi o cadute con “accessori di protezione” avrebbero un impatto positivo sulla durata di un dispositivo. Inoltre, i dispositivi ricondizionati (ad esempio, sostituzione del display, della fotocamera o della batteria) e reimmessi nella catena di fornitura hanno un impatto positivo sull’ambiente. Poiché la metodologia di Eco Rating è stata concepita per i dispositivi originali/nuovi immessi sul mercato, questi aspetti (accessori e ricondizionamento) aggiungerebbero dipendenze complesse alla metodologia e renderebbero difficile la comparabilità dei dispositivi originali, pertanto non rientrano nell’ambito del nostro approccio attuale.
Perché non mostrate il consumo energetico dei dispositivi come un sotto punteggio dedicato?
Le cinque sottocategorie indicate sull’etichetta hanno il maggiore impatto sull’ambiente. Il consumo di energia durante l’uso quotidiano non è tra queste. Uno smartphone consuma circa 3-8 kWh all’anno, a seconda di molti fattori, come il modello di utilizzo personale (tempo di conversazione, tempo di navigazione, navigazione a vapore) ma anche le prestazioni dell’antenna (le antenne sono sintonizzate per le diverse reti e bande), la rete (2G, 3G, 4G, 5G, WiFi) e le applicazioni che non sono in fase di inattività quando non vengono utilizzate. Rispetto ai grandi beni di consumo (come lavatrici, TV, forni, condizionatori d’aria, bollitori d’acqua, ecc.) un dispositivo mobile ha un consumo energetico cento volte inferiore. Nel punteggio complessivo è incluso il consumo energetico. Poiché
Poiché contribuisce a meno del 5-8% dell’impatto ambientale complessivo, si è deciso di non mostrarlo come sottocategoria dedicata, in quanto potrebbe risultare un’informazione fuorviante per il cliente.
Eco Rating è disponibile per tutti gli operatori mobili del mondo?
Sì, Eco Rating è aperto a tutti gli operatori di telefonia mobile che desiderano aderire all’iniziativa. Questa espansione geografica contribuirà a migliorare la trasparenza e la consapevolezza dell’impatto ambientale degli smartphone forniti e scelti dai clienti. Il consorzio incoraggia quindi altri operatori di telefonia mobile ad aderire all’iniziativa Eco Rating ed è lieto di fornire loro ulteriori informazioni su come aderire all’iniziativa.
Perché non tutti i fornitori di cellulari supportano l'Eco Rating?
Il consorzio si è ampiamente consultato con tutti i fornitori di dispositivi prima del lancio e ha condiviso apertamente i piani e la metodologia. Al momento del lancio (maggio 2021), il sistema contava 16 fornitori partecipanti. Alla fine del 2023, i fornitori partecipanti erano più di 20 e rappresentavano la maggior parte del mercato europeo degli smartphone per volume di vendite.
Tutti i fornitori partecipanti sostengono l’Eco Rating su base volontaria e non come requisito obbligatorio. I clienti riconoscono questa trasparenza e questa soluzione armonizzata e siamo convinti che in futuro altri fornitori aderiranno.
Posso confrontare i dispositivi valutati con la metodologia precedente con quelli valutati con la nuova metodologia (versione 2)?
No. Ci sono differenze nei fattori di ponderazione per alcune domande e nuove domande aggiunte nella nuova metodologia versione 2. Pertanto, un dispositivo che è stato valutato con una metodologia non deve essere confrontato con un dispositivo che è stato valutato con l’altra metodologia. Pertanto, un dispositivo che è stato valutato con una metodologia non deve essere confrontato con un dispositivo che è stato valutato con l’altra metodologia. Per non confondere le due versioni, le etichette (vecchia e attuale versione) sono diverse.
Come posso distinguere un dispositivo valutato con la metodologia precedente e con la nuova metodologia (versione 2)?
Poiché i dispositivi valutati con metodologie diverse non devono essere confrontati, è importante considerare aspetti specifici dell’etichetta (anno e etichetta “Versione 2”).